La scuola forma ed educa al rispetto

Venerdì 24 novembre, ore 21, un gruppo di allievi della classe III della scuola secondaria si dà appuntamento davanti l’ingresso della scuola per recarsi insieme al Teatro di Villa Lazzaroni dove assisteranno allo spettacolo “X=Y” portato in scena da Anastasia Astolfi e Valerio di Benedetto della compagnia Teatro in Movimento che dal 2000 si occupa specificamente di produzione teatrali per bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni.

Nell’azione di educare, infatti, nulla è lasciato al caso e anche una sera a teatro diventa opportunità di crescita e di confronto con l’attualità e la cronaca.

Alla vigilia della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, i nostri ragazzi guidati dalla loro insegnante di lettere, decidono fuori da ogni obbligo scolastico di condividere una esperienza di formazione partecipando alla serata promossa dal VII Municipio del Comune di Roma che presenta uno spettacolo per ragazze e ragazzi sulla cultura degli stereotipi, contro il femminicidio e la violenza di genere.  

Uno spettacolo che è in realtà anche una guida per aiutare i giovanissimi a capire le differenze tra uomo e donna e a rispettarle profondamente e consapevolmente. Un modo per dare loro gli strumenti adeguati per guardare, osservare e ascoltare ciò che accade intorno a loro e saper agire di conseguenza. Una opportunità per sradicare condizionamenti e stereotipi culturali portata in scena in un atto unico, con una drammaturgia asciutta e con un linguaggio diretto e schietto come lo sono i ragazzi di oggi. 

E anche in questo modo, condividendo una sera a teatro, che si educa al rispetto e si compie l’azione fondante della scuola: insegnare a guardare il mondo e gli uomini che lo abitano con attenzione e lealtà, perché investire sull’educazione dei ragazzi di oggi permette di attivare un meccanismo virtuoso per il futuro, basato sull’educazione e il rispetto vero, base fondamentale per un reale progresso culturale e umano.

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