È stato un vero successo il primo raduno degli ex-allievi dell’Istituto Annibale Maria di Francia che si è svolto lo scorso 22 giugno nell’Aula Magna della scuola.
Erano le 17 di un caldo pomeriggio d’estate quando il portone della scuola si è aperto per ex-alunni, famiglie e docenti di ieri e di oggi.
Un tuffo carpiato in un mare di ricordi, di emozioni, di immagini ripescate tra gli album fotografici, gli archivi e i ricordi di ciascuno che man mano ritornavano alla mente più lucidi e vivi di sempre.
Per qualcuno solo pochi anni, per altri decenni, eppure, per tutti indistintamente, il ricordo degli anni della scuola trascorsi all’Annibale Maria di Francia è un tassello indimenticabile nel quadro della vita.
Si sono ritrovati ex-alunni di ogni ciclo, dalla materna al liceo, hanno partecipato gli insegnanti che sono stati colonne portanti per decenni di questo Istituto, Amalia Montesanti (trentadue anni di insegnamento nella nostra scuola come docente di tecnologia), Cristina Vianello (storica docente di scienze motorie, insegnante dell’attuale insegnante Claudio Valente); Paola Balestra (docente di arte); Francesca Addabbo; Eliana Roffi Isabelli; Karoline Grube (docente di tedesco); Anna Brambilla (docente di matematica); Simona Gangeri (insegnante di arte e tecnologia); Suor Nunziatina Alessi (lettere). Presenti anche i docenti di oggi che con orgoglio portano avanti la missione della scuola, Alessandra Tavazzi, Suor Dionisia, Suor Dalina, Suor Giuseppina Pompilio, le famiglie e gli attuali alunni figli di ex-alunni.
Promosso e fortemente voluto da Suor Giuseppina Musumarra, responsabile del settore scuole per la Provincia della Nostra Signora della Guardia, questo primo incontro da inizio ad una serie futura di incontri, raduni ed eventi che vedranno sempre più numerosi gli insegnanti e gli ex-docenti, gli alunni e le loro famiglie, perché tutta la comunità, pur dopo anni, ed esperienze diverse, si apre al territorio e mantiene vivo il carisma del Rogate promuovendo relazioni fraterne e amicali.
Sono passati tanti anni, sono cambiati i volti e le abitudini, sono cambiate le vite e ritroviamo generazioni di ex alunni che ora sono insegnanti, è cambiata anche la scuola nel suo essere continuamente al passo con i tempi e con la società che cambia, ma non è mai venuto meno lo spirito di appartenenza, la fiducia e la stima per una comunità di donne e uomini che hanno condiviso e condividono valori e principi. I ricordi, i legami, le amicizie anche quelle che nel tempo si sono perse, riaffiorano improvvisamente in un universo di emozioni che si snoda tra la storia della scuola, i successi e gli obiettivi raggiunti dagli ex-allievi e le prospettive future di ciascuno.
Per ricordare questo primo raduno sono state donate penne e portachiavi e consegnate ai presenti le parole di Sant’Annibale nella poesia “Io l’amo i miei bambini” dove si condensa lo spirito che anima le scuole della Congregazione. È stato offerto un ricco buffet per accompagnare le chiacchiere e i ricordi, le fotografie proiettate su un maxischermo, gli album e gli annali per ritrovarsi e riconoscersi.
A suggellare l’incontro, la presenza di Madre Michelia che con orgoglio ha espresso parole di apprezzamento per l’intera comunità scolastica e di ringraziamento per Suor Giuseppina che, credendo fortemente nel valore di questi incontri di “ex-alunni e docenti”, ha promosso la realizzazione di una rete di scuole della Congregazione che ha permesso di dar vita ad incontri analoghi a questo anche a Messina (casa Madre), a Monza e in Albania.
Sono poi intervenute la Coordinatrice didattica, Suor Letizia, che oggi anima e guida la scuola con passione e impegno instancabile, Suor Dionisia per anni alla guida della scuola (che ha letto un messaggio da parte di suor Stella ed ha ricordato quanti tra ex-alunni e docenti non sono più tra noi) e la Prof.ssa Alessandra Tavazzi (attuale docente e coordinatrice).
Nelle parole di tutti, l’intento di rendere l’incontro un appuntamento annuale, da svolgersi negli spazi della scuola (aula magna, giardino, teatro e biblioteca) e di promuovere la costituzione di un vero e proprio Comitato formato non solo dagli ex-alunni ma anche dalle loro famiglie di origine e dalle nuove famiglie che in alcuni casi hanno i bambini e i ragazzi oggi frequentanti la scuola. Il Comitato potrebbe essere promotore di eventi culturali aperti all’intera comunità scolastica, agli abitanti del quartiere nell’ottica di rafforzare la presenza materiale e valoriale nel territorio.
Ai membri del futuro Comitato si chiede la collaborazione e la partecipazione attiva a tutti quegli eventi culturali e conviviali che saranno promossi e la possibilità di promuovere incontri e appuntamenti per le famiglie e gli studenti di ieri e di oggi.
L’obiettivo della Scuola è quello di essere costantemente un soggetto educativo e formativo al servizio delle famiglie e della comunità territoriale. Una buona scuola è una scuola di tutti, che accoglie, valorizza e promuove l’affermazione e lo sviluppo dei valori, degli affetti e delle potenzialità di ogni singolo componente.
Con l’occasione ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato e attendiamo con trepidazione i prossimi appuntamenti!
